Notizie dai caseifici aderenti all’iniziativa
Domenica di festa nel caseificio aperto passata tra visi noti e nuovi curiosi
L’azienda casearia Pietra Penta racconta il secondo anno di esperienza
E’ stata una domenica particolarmente simpatica e clemente dal punto di vista meteorologico, quella che gli oltre mille e duecento visitatori al caseificio casolano di Pietra Penta hanno passato assaggiando formaggi e dando fondo alle curiosità.
Una esperienza tutta da vivere che il comprensorio chietino e pescarese non ha mancato di perdere, regalando una bella giornata soprattutto ai bambini. Contenti anche gli accompagnatori che non si sono fatti sfuggire l’occasione di portare a casa un pezzo d’Abruzzo, scegliendo tra le molteplici prelibatezze presenti come la linea dei “Carrecini”, il fiore all’occhiello della produzione di Pietra Penta, e il caprino, il formaggio di capra, novità di quest’anno.
Nicola De Luca, responsabile qualità dell’azienda, commenta: “Ci ha fatto piacere vedere intervenuti, oltre ai nostri clienti abitudinari, anche tanti curiosi e appassionati del mondo caseario, nonché un gruppetto di turisti in visita dalle nostre parti. Un evento, dunque, in grado di richiamare un pubblico vario composto da giovanissimi, famiglie e amici oltre gli anta venuti per passare una giornata all’insegna della festa e del buon formaggio”.
L’azienda è stata visitata regolarmente tutto il giorno, arrivando a riempirsi un’ora prima della caseificazione dimostrativa in programma per le 19. Il pubblico dell’ultima ora ha approfittato intrattenendosi fino a tardi per la serata danzante con orchestra e spettacoli musicali folkloristici.
Oltre alla vendita, la giornata ha soddisfatto anche alcune curiosità relative all’ammodernamento delle tecnologie usate per la caseificazione e gli orari di apertura del punto vendita in vista della programmazione di visite per le scolaresche.
“Se la prima esperienza del 2007 di caseifici aperti è stata sicuramente più proficua dal punto di vista numerico, quest’anno abbiamo potuto contare su una organizzazione regionale attenta e la presenza di addetti al settore preparati sul tipo di prodotto” ha commentato Domenico Melchiorre, ex presidente dell’associazione regionale Allevatori d’Abruzzo (Ara) e responsabile di Pietra Penta, “si può affermare con certezza che si tratta di una iniziativa importante per le aziende del settore che riescono a far conoscere in maniera diffusa la loro variegata gamma di prodotti spesso poco conosciuta”.
Durante la giornata sono stati realizzati più di 900 piatti a base di formaggi, salumi e pallotte cacie e ove, oltre alle degustazioni con miele e marmellate del giuliese a base di agrumi in abbinamento al formaggio caprino”.